Progettare il Villaggio di Natale senza toccare gli edifici

Progettare il Villaggio di Natale è un momento molto divertente, che però richiede tempo e soprattutto una attenta programmazione degli spazi. È fondamentale infatti fare in modo che il tutto rientri nello spazio che si ha a disposizione, evitando spiacevoli sorprese. Non sia mai di dover rinunciare al piazzare un edificio tanto amato all’ultimo momento!

Come consigliato nella nostra “Guida per costruire il primo Villaggio di Natale”, la fase di progettazione è solitamente preceduta da una bozza da disegnare su un fogliettino di carta. Fatto ciò, è il momento delle prove, cominciando a piazzare gli edifici sulla tavola destinata ad ospitare il nostro magico mondo in miniatura.

Ma dal momento che spesso la progettazione del villaggio avviene diverse settimane prima di iniziare a montarlo, potrebbe risultare scomodo dover uscire tutti i pezzi dalle scatole, per poi riposare il tutto. Soprattutto se si ha a disposizione un cospicuo numero di edifici.

Per evitare ciò, vi consigliamo un metodo davvero molto semplice quanto versatile!

Progettare il villaggio di Natale senza uscire le casette dalle scatole

Il metodo consiste nel ricavare per ciascun edificio la sua formina di carta, ottenuta dalla base dell’edificio. Basta poggiare ogni singolo edificio su un foglio di carta, tracciarne la base tutta intorno con una matita, ed infine ritagliarla con le forbici. Come da foto che seguono.

Si otterranno così diverse formine quanti sono gli edifici a disposizione. Ovviamente, su ogni formina andrà scritto il nome dell’edificio corrispondente.         
A questo punto, non dovrete fare altro che posizionare le varie formine in base a quella che era la vostra bozza, e sarete certi di come sfruttare gli spazi senza incorrere in errori.

Ma c’è di più. La comodità di questo metodo sta anche nel fatto che se la base del vostro villaggio è conservata in un ripostiglio, non sarà necessario tirarla fuori. Infatti, rispettando le misure della stessa tavola, potrete per esempio utilizzare il pavimento o qualsiasi altra superficie per simulare il vostro paesaggio.            
Nel nostro caso inoltre, è consuetudine appiccicare le formine col nastro adesivo direttamente sulle tavole mobili a nostra disposizione in garage. In tal modo, i vari posizionamenti saranno preservati fino al giorno in cui trasporteremo le tavole nel luogo in cui montare il villaggio!

Oltre agli edifici, potrete ritagliare anche la base degli accessori più ingombranti, dei laghi ghiacciati e di quant’altro avete a disposizione. Noi abbiamo utilizzato questo metodo persino per simulare i binari del treno! Può sembrare esagerato, ma possiamo assicurare che non lo è. Ma di questo nel riparleremo in un articolo a parte.

Informazioni aggiuntive

Ed infine, oltre al nome dell’edificio potrebbe rivelarsi molto utile inserire altre informazioni su ciascuna formina. Tra gli esempi che seguono, potrete scegliere quelli per voi più importanti (considerando che si può utilizzare anche il retro):

– Le misure dell’edificio (in particolare l’altezza può essere davvero utile se abbiamo intenzione di posizionarlo davanti a un ripiano o qualche elemento che non vogliamo rimanga nascosto);  
– Specificare se l’oggetto è dotato di suoni e/o movimento (si possono usare anche dei simboli);              
– Amperaggio di assorbimento elettrico e voltaggio (molto utile per programmare la ripartizione dei fili elettrici qualora non si usassero esclusivamente i prodotti ufficiali);         
– Specificare se l’oggetto è dotato di un suo alimentatore;          
– Segnare il punto in cui è presente un pulsante di accensione (alcuni pezzi sono dotati di un pulsante di accensione, per cui potrebbe essere necessario ricordarsi di posizionare tali oggetti in punti facilmente raggiungibili);            

– Segnare il punto in cui va collegato lo spinotto dell’alimentatore (utile soprattutto in alcuni pezzi particolari, come le facciate);        
– La marca dell’edificio (Lemax, Department56, Luville, Dickensville.. perché non ricordarlo?);    
– Categoria e stile del prodotto ( per esempio “lighted buildings – Caddington”); 
– Il codice del prodotto;  
– La data di acquisto (utile ai fini della garanzia del prodotto);    
– Il fornitore (come da punto precedente, nel caso di malfunzionamenti durante il periodo di garanzia);           
– Eventuali difetti riscontrati o riparazioni effettuate nel tempo (ci aiuterà a ricordare di maneggiare quel pezzo con più attenzione, per evitare ulteriori danni); 
– Se dovesse trattarsi di un regalo, il nome di colui che ve lo ha regalato (può sempre far piacere ricordarlo a distanza di anni!);   
– Una mini fotografia del pezzo da appiccicare sulla formina (sarebbe davvero il top!).   

Pertanto, ricordate di ritagliare una formina ogni volta che un nuovo edificio entrerà in vostro possesso, e di riporla insieme alle altre. Questo metodo per progettare il vostro Villaggio di Natale in miniatura è davvero molto utile e vi farà risparmiare un bel po’ di tempo! Non dimenticate di condividerlo agli amici che potrebbero essere interessati!

Altre guide e consigli?

Per altre guide e consigli, abbiamo creato una apposita categoria. Per chi invece dovesse creare il primo villaggio di Natale in miniatura, è disponibile una guida specifica ricca di informazioni ed in costante aggiornamento!
Sperando di esservi stati di aiuto, auguriamo a tutti voi un buon villaggio di Natale in miniatura e.. alla prossima guida!